Una scelta dedicata alla tutela e alla protezione dei diritti delle persone con disabilità per garantirne, sempre più, la partecipazione alla vita della comunità: sono state approvate in Giunta martedì 19 dicembre, su proposta dell’assessora al Sociale Margherita Colonnello, la delibera e il testo della convenzione che verrà sottoscritta tra il Comune di Padova e il dipartimento per le Politiche in favore delle persone con disabilità della presidenza del Consiglio dei Ministri, per introdurre nel territorio comunale la disability card, la carta valida in tutta Europa, che riconosce ai possessori e ad un loro accompagnatore una serie di agevolazioni nell’ambito delle attività e dei servizi erogati dal Comune. L’obiettivo è quello di garantire inclusione sociale favorendo un accesso più semplice e rapido all’offerta socio-culturale della città.
“Il progetto è il frutto di un serio impegno e di un lungo lavoro, durato quasi un anno, di dialogo e di confronto, costruttivi, con le associazioni presenti sul territorio che si occupano di disabilità e che ringrazio per il loro ruolo, importante e fondamentale – commenta l’assessora al Sociale, Margherita Colonnello – Così come ringrazio il consigliere Sacerdoti con il quale abbiamo condiviso il percorso di questo progetto. Quello di cui parliamo oggi è un ulteriore passo in avanti verso la semplificazione delle procedure e, soprattutto, per restituire dignità ai più fragili. La disability card – prosegue Colonnello – permette alle persone di attestare la propria condizione senza dover presentare, ogni volta, certificati o documentazione che ne testimonino l’invalidità. Dunque sostituisce, di fatto, il cartaceo che può essere, finalmente, lasciato altrove. A questa carta affianchiamo una convenzione, che a breve sottoscriveremo, per dare massima attuazione al progetto. Il nostro obiettivo – conclude l’assessora – è quello di promuovere una migliore qualità della vita nella comunità, per tutti, favorendo l’inclusione e l’integrazione sociale”.
Nel dettaglio, la disability card favorisce l’accesso a beni e servizi offerti nel nostro territorio, in tutt’Italia e nei paesi UE aderenti al progetto. Può essere richiesta gratuitamente tramite il sito Inps. Si tratta di un documento formato tessera da esibire semplicemente agli operatori incaricati per permettere la lettura del relativo Qr code. E’ nominativa ed è valida per tutta la permanenza della disabilità e comunque non più di dieci anni al termine dei quali potrà esserne richiesto il rinnovo.
“Il protocollo – commenta il Consigliere comunale incaricato in materia di Accessibilità e Vita indipendente, Paolo Sacerdoti – definisce e attiva una serie di promozioni e servizi, dedicati ai titolari della Carta, nell’ambito delle attività svolte dall’Amministrazione: dalla priorità di accesso agli uffici e alle farmacie comunali, alle tariffe agevolate o alla gratuità per musei e stadi. E comunque, questo primo elenco di servizi che abbiamo individuato potrà essere ampliato se ulteriori partner, in futuro, sia pubblici che privati, manifestino la propria disponibilità e collaborazione. Il nostro obiettivo – conclude Sacerdoti – è proprio quello di rendere la città ancora più accessibile, di incentivare una mobilità sostenibile, di supportare e favorire l’autonomia delle persone potenziando l’aiuto ai più fragili”.
La convenzione avrà la durata di un anno dalla data della sottoscrizione delle parti e si intende tacitamente rinnovata per la medesima durata qualora non ne venga comunicata la disdetta. Nell’ambito delle attività e dei servizi erogati, il Comune di Padova riconosce ai titolari della Carta europea della disabilità le seguenti agevolazioni:
- ingresso gratuito ai seguenti Musei e spazi espositivi per il titolare della carta ed un accompagnatore: Cappella degli Scrovegni; Museo Eremitani; Museo arti applicate e Museo Bottacin (Palazzo Zuckermann); Palazzo della Ragione; Oratorio di San Michele; Oratorio di San Rocco;
- ingresso gratuito per il titolare della carta e tariffa agevolata sul biglietto per l’accompagnatore, nei limiti della capienza degli spazi dedicati e previa prenotazione anticipata per ogni singolo evento: allo Stadio Euganeo; al Palazzo Azzurri d’Italia; allo Stadio Colbachini; al Palaindoor; al Plebiscito; al Palaghiaccio; al Palasport Kioene Arena;
- priorità nell’accesso ai propri uffici ed alle farmacie comunali.
L’amministrazione comunale precisa che le gratuità e le riduzioni tariffarie non incidono sugli incassi e sugli stanziamenti inseriti nel Bilancio di Previsione 2023– 2025.