Si svolgeranno a Chioggia presso il Mercato Ittico i primi due focus con i quali Regione del Veneto e Veneto Agricoltura intendono individuare i fabbisogni degli operatori della pesca. Si comincia con l’analisi delle criticità della pesca a strascico e con le volanti (ore 10:30) e dell’allevamento ittico (ore 14:00).
Quali sono i fabbisogni dei diversi comparti del settore ittico veneto nell’ambito della programmazione 2023-2027 del Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (FEAMPA)? Per fare il punto, Regione del Veneto e Veneto Agricoltura hanno programmato sei focus che vedranno il coinvolgimento dei principali operatori del settore.
I primi due incontri si svolgeranno domani, venerdì 14 aprile, a Chioggia presso il Mercato Ittico e riguarderanno la pesca a strascico e con le volanti (ore 10:30) e l’allevamento ittico (ore 14:00). Gli altri focus tratteranno la trasformazione dei prodotti ittici (21 aprile), le draghe idrauliche (4 maggio), la logistica e il mercato (10 maggio) e la piccola pesca (12 maggio). Obiettivo dei focus è avere un quadro esaustivo dei fabbisogni espressi dal settore ittico veneto in funzione della prossima programmazione FEAMPA.
Base di partenza dei sei confronti saranno i dati emersi in occasione dell’analisi socio-economica realizzata da Veneto Agricoltura, su incarico della Regione del Veneto, dei fondi messi a disposizione dal PO FEAMP 2014-2020 da parte delle imprese venete di pesca e acquacoltura. In sintesi, tra i principali punti critici sul tavolo si segnala: l’incidenza dei costi del carburante; la necessità di concentrare le uscite in mare in funzione di politiche di vendita mirate e di strategie di gestione ottimale della risorsa; l’adozione di piani di gestione delle risorse, come previsto dalla normativa comunitaria, con coinvolgimento degli operatori; la sperimentazione di attrezzi più selettivi, mirati e meno impattanti.