Da lunedì 4 ottobre a domenica 5 dicembre 2021 avrà luogo Intersezioni, il nuovo progetto culturale dell’Associazione Amici dell’Orchestra di Padova e del Veneto.
Cinque titoli all’insegna del dialogo tra diverse forme d’arte che avranno luogo a Padova grazie al sostegno del Comune di Padova, nell’ambito del bando Padova riparte con la cultura, e della Fondazione Cariparo. Con il progetto, l’Associazione intende contribuire a “ricucire lo strappo” causato dalla pandemia promuovendo un cartellone che coinvolgerà oltre 30 giovani artisti (musicisti, attori, danzatori, illustratori) e professionisti dello spettacolo (tecnici, organizzatori, addetti alla comunicazione, grafici…), fortemente penalizzati dallo stop imposto dai lockdown, impegnati in 5 produzioni caratterizzate da una forte convergenza tra diverse arti come la musica, il cinema, il teatro, l’illustrazione e la danza.
Si comincia lunedì 4 ottobre alle ore 20.45 nella Chiesa di San Francesco di Padova si terrà la proiezione del film Frate Sole, tra i maggiori capolavori del cinema muto italiano. Realizzato nel 1918 dal fortunato incontro tra il commediografo Ugo Falena e il regista Mario Corsi, il film, recentemente restaurato dalla Cineteca di Milano, rivivrà ora con un’inedita sonorizzazione dal vivo a cura dell’organista Simone Vebber, giovane concertista dall’intensa attività internazionale. Tra invenzione e tradizione, l’evento darà libero sfogo alla fantasia musicale, assicurando allo stesso tempo un solido legame con l’opera originale: Vebber, infatti, improvviserà su alcuni temi musicali tratti dalla colonna sonora composta e diretta da Luigi Mancinelli in occasione della prima proiezione del film.
Martedì 9 novembre alle ore 20.45 la Sala della Carità diverrà il luogo di incontro tra un uomo, una donna e un contrabbasso nell’ambito delle arti performative. Wonder Louder è l’interessante progetto che unisce artisti di danza con musicisti aprendo un dialogo tra loro e, lavorando alla pari, di esplorare la relazione tra danza e musica, il movimento in rapporto al suono. Il progetto vedrà protagonisti Giorgia Brunello, giovane contrabbassista che vanta già collaborazioni in tutto il mondo con alcuni dei più grandi nomi del Jazz internazionale, e il danzatore Siro Guglielmi, fondatore del collettivo MINE e vincitore di importanti riconoscimenti nel settore della danza. Il progetto nasce come coproduzione tra NovaraJazz Festival, CSC Centro per la scena contemporanea di Bassano del Grappa e in collaborazione con Fattoria Vittadini di Milano.
Martedì 16 novembre alle ore 20.45, sempre presso la Sala della Carità, si terrà una particolare esecuzione della Sinfonia n. 6 di Ludwig van Beethoven, maggiormente nota con il titolo Pastorale. Il sesto capolavoro sinfonico del grande compositore austriaco sarà riproposto nella rara versione cameristica coeva di Michael Gotthard Fischer per sestetto d’archi. In un’epoca in cui non esisteva alcuna forma di riproduzione della musica, l’adattamento per piccoli organici di musiche sinfoniche era l’unico strumento in grado di assicurare una diffusione più ampia. In un’era dominata dalla tecnologia, tale consuetudine diviene oggi una preziosa possibilità di ascolto e approfondimento musicale. Per l’occasione, l’esecuzione musicale guidata dal “primo violino” Tommaso Luison sarà accompagnata dalla lettura di una selezione di brani naturalistici di Ippolito Nievo, scrittore e patriota nato a Padova.
Domenica 5 dicembre alle ore 17.00, la Sala della Carità sarà teatro per gli Intermezzi Goldoniani. Lo spirito della musica barocca veneziana, tra esuberante virtuosismo e languida malinconia, si rispecchia nell’estetica della coeva produzione teatrale come forse nessun altro repertorio musicale e teatrale. Lo spettacolo, affidato a quatto attori e a un ensemble di musicisti barocchi guidati dal violinista Federico Guglielmo, proporrà l’accostamento tra alcune delle più amate pagine di Vivaldi, Albinoni, Galuppi e altri autori veneziani con i più celebri passi tratti dalle commedie di Goldoni, su una sequenza di fondali illustrati che reinterpreteranno la Venezia del Settecento secondo la sensibilità dei nostri giorni. Tra novembre e dicembre, infine, un’altra riduzione d’epoca di un capolavoro classico, Il Flauto Magico di Mozart, sarà al centro di una “versione tascabile” della celebre opera per due flauti, voce recitante e personaggi illustrati pensata per il pubblico degli alunni di alcune scuole dell’infanzia e primarie cittadine. La produzione è realizzata grazie alla collaborazione con l’Associazione Bas Bleu Illustration.
L’Associazione Amici dell’Orchestra di Padova e del Veneto è un’associazione senza scopo di lucro che riunisce appassionati di musica, sul modello di analoghe associazioni createsi intorno alle più importanti istituzioni concertistiche musicali. Gli Amici condividono da vicino la realtà dell’Orchestra di Padova e del Veneto e sviluppano programmi autonomi per favorire la diffusione della cultura musicale. Da luglio 2017 l’Associazione è presieduta da Silvia Sanero Casalini.
L’ingresso agli appuntamenti di Intersezioni sarà gratuito con prenotazione obbligatoria su www.bit.ly/AmiciOPV.
Saranno indispensabili il Green Pass e l’uso della mascherina per la durata dei singoli eventi.
Contatti E-mail amici@opvorchestra.it Cell. 348 5337860