Durante il Giugno Antoniano, dall’1 al 30 giugno 2020, ingresso gratuito per cittadini, fedeli e turisti alle principali sedi monumentali e museali cittadine: Museo Eremitani, Palazzo della Ragione e Palazzo Zuckermann.
“La storia di Sant’Antonio – afferma l’assessore alla cultura Andrea Colasio – dal 1231, anno della sua morte, si è intrecciata con quella di Padova, contribuendo alla formazione dell’identità cittadina. La spiritualità si è espressa anche nella bellezza del patrimonio artistico della nostra città, che invitiamo in questa occasione a riscoprire”.
Sono escluse dall’iniziativa la Cappella degli Scrovegni e le mostre con biglietto d’ingresso.
Il sistema museale padovano ha riaperto il 18 maggio in tutta sicurezza. Gli spazi e i percorsi sono stati rimodulati in modo da evitare incroci tra i flussi di visitatori, assembramenti e contatti non desiderati. Sono assicurate la sanificazione delle sedi e la sicurezza del pubblico, tramite idonei dispositivi e disposizioni per l’accesso, che avviene con il controllo e il supporto di personale di sorveglianza opportunamente formato.
Le sedi sono aperte dal martedì alla domenica (lunedì chiuso) dalle 9 alle 19, ad eccezione di Palazzo Zuckermann, aperto dalle 10 alle 19.
Il Giugno Antoniano 2020 è organizzato da Comune di Padova, Pontificia Basilica del Santo, Provincia di S. Antonio di Padova Frati Minori Conventuali, Diocesi di Padova, Veneranda Arca di S. Antonio, Messaggero di sant’Antonio Editrice, Arciconfraternita di Sant’Antonio, Centro Studi Antoniani, con la collaborazione di Ordine Francescano Secolare di Padova, Associazione Corsia del Santo – Placido Cortese, Associazione Palio Arcella.
La realizzazione della manifestazione è possibile grazie al contributo di Fondazione Cariparo (Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo) e Fondazione Antonveneta – Banca Monte dei Paschi di Siena. Il Giugno Antoniano 2020 ha il patrocinio di Provincia di Padova, Comune di Camposampiero (PD) e Comune di Anguillara Veneta (PD).