I viaggi dalla Libia verso lidi italiani vengono organizzati da uomini senza scrupoli e senza timore d’essere scoperti; impudenti e impenitenti pubblicano su Facebook, in apposite pagine liberamente consultabili, tariffe e recapiti telefonici si ultima generazione social e WhatsApp o Viber.
Una sorta di “pagine sociali” stile Tour Operator o artigianale compagnia di navigazione del rischioso viaggio verso la costa italiana, specificando luoghi di partenza e di approdo; foto e descrizione sulle passate traversate accompagnano messaggi pubblicati per dare garanzia del servizio di immigrazione clandestina.
L’Unione Europea ha recentemente triplicato le risorse economico-finanziarie per Triton nel Mare Mediterraneo per prevenire i viaggi clandestini: a giorni Londra farà giungere, per quanto trapela da fonti governative britanniche, una nave portaelicotteri della Royal Navy per operazioni mirate a ricerca e salvataggio, collaborando con Frontex e l’Italia ma indipendentemente da Triton.
Il numero dei migranti verso l’Italia e l’Europa è crescente quotidianamente, soprattutto in questi giorni con il favore del mare calmo e allontanamento del meteo invernale.
Il direttore di Frontex, Fabrice Leggeri, ha affermato agli inizi di marzo 2015 che sono previsti sbarchi di clandestini da 500.000 a 1 milione. Dagli inizi del 2015 ad oggi hanno perso la vita oltre 1.700 migranti.
