C’è un solo luogo al mondo dove auto leggendarie incontrano i prodotti simbolo della gastronomia italiana, dove la Motor Valley si interseca con la Food Valley: siamo a Parma, nel cuore di quella pianura – “tra la via Emilia e il West”, cantava Guccini – dove sono nate le più belle avventure imprenditoriali del Made in Italy, dal Parmigiano Reggiano alla Ferrari. Ed è stato proprio Ferrari in persona, Enzo, a coniare, per la Mille Miglia, l’espressione “la corsa più bella del mondo”.
Sabato 20 maggio la più famosa manifestazione d’auto storiche di tutti i tempi – siamo a 90 anni dalla prima edizione, del 1927 – andando da Brescia a Roma fa tappa per il terzo anno consecutivo a Parma, Città Creativa per la Gastronomia UNESCO, richiamando visitatori e turisti da tutto il mondo. Ad anticiparla, tra aprile e maggio, gli appuntamenti firmati Aspettando la Mille Miglia, per mantenere il motore “su di giri” in attesa del via.
Visitare Parma durante la Mille Miglia significa immergersi nell’atmosfera di festa che contagia tutto il centro storico, tra monumenti e opere d’arte, e scoprire, in un’unica giornata, il meglio di quanto Parma e l’Emilia possano esprimere a livello di accoglienza, motori e cibo. Il passaggio dei “bolidi d’antan” sarà festeggiato con i prodotti enogastronomici del territorio, protagonisti di eventi e visite guidate. Perché se c’è una cosa che gli emiliani amano senza riserve, è il lavoro fatto a regola d’arte, che sia un vino dei colli, un prosciutto stagionato a puntino, oppure una Lamborghini dalla carrozzeria sfavillante. Fin dalla mattina, in piazza Garibaldi, troverà posto il “Villaggio Mille Miglia”, dove si potranno ammirare le auto della Scuderia Dallara e della Motor Valley Emilia-Romagna sotto i Portici del Grano.
Una speciale navetta collegherà il centro di Parma a Sala Baganza, dove si terrà, in concomitanza con la Mille Miglia, il Festival della Malvasia. Sarà l’occasione per salire a bordo e inoltrarsi nella verde campagna intorno alla città, alla scoperta di un prodotto meno noto – rispetto, ad esempio, ai salumi e ai formaggi re della tavola – ma estremamente interessante. Quella della Malvasia è una storia affascinante ma ancora poco raccontata: un vitigno antico, di origine, pare, cretese, importato dai veneziani nel 1250, viene trasformato, ad arte, in un dolce nettare tipico di queste zone. Oltre al festival – con stand, degustazioni, showcooking – in programma c’è la visita a una cantina di Malvasia dei Colli di Parma Doc, al Museo del Vino e alla Rocca Sanvitale.
Nel primo pomeriggio, di nuovo tutti a bordo della navetta: si inverte la rotta e si torna in città, in tempo per il momento culminante della Mille Miglia, l’arrivo delle auto storiche a Parma. Dopo avere valicato gli Appennini e percorso la pianura da Reggio Emilia a Modena, i piloti arriveranno in centro. Ad aprire la strada saranno 50 Mercedes Benz Mille Miglia Challenge e 100 Ferrari Tribute to Mille Miglia, seguite dai veri protagonisti: oltre 450 equipaggi a bordo di auto storiche, provenienti da più di 30 paesi di tutti i continenti. I bolidi scintillanti, costruiti tra il 1927 e il 1957, si fermeranno alle 21 circa nella cornice suggestiva di Piazza Duomo, salutati con calore dal pubblico.
È la storia dell’automobile a fare il suo ingresso a Parma: tra i modelli più sorprendenti, una Mercedes-Benz SSK, omaggio alla storica vittoria di Rudolf Caracciola, primo pilota non italiano ad imporsi in un’edizione della Mille Miglia, nel 1931. E ancora le auto della collezione Bmw Group Classic e ben tre delle vetture più significative del Museo Storico Alfa Romeo di Arese. Ruggenti quattroruote dal design ancora attuale, che appartengono ormai all’immaginario di tutti, anche cinematografico.
Accanto al traguardo sarà allestita una Vip Lounge sponsorizzata da Silvano Romani, marchio storico della gastronomia parmigiana, dove si potrà assistere in prima fila all’evento e gustare un menu a base di ricette locali e prodotti del territorio, in particolare i Dop e gli Igp, dal Prosciutto di Parma al Parmigiano Reggiano, dalla Spalla Cotta di San Secondo al Culatello di Zibello, dai tortelli ai vini rossi e bianchi delle colline.
Tra aprile e maggio, prima che il leggendario serpentone arrivi in città, andrà in scena Aspettando la Mille Miglia, organizzato da Comune e Fiere di Parma: come in un “conto alla rovescia”, tanti appuntamenti scandiranno l’attesa.
Si comincia venerdì 21 aprile, a un mese dall’evento, con la gara di regolarità Terre di Canossa International Classic Car Challenge, sotto la direzione di Scuderia Tricolore e Terre di Canossa Events, alla sua settima edizione. Partendo dal Parco Ducale, 100 vetture storiche attraverseranno le strade di Emilia, Liguria e Toscana, per giungere all’Autodromo di Varano Melegari e proseguire verso il Golfo della Spezia. Al ritorno, un affascinante viaggio alla scoperta dei territori che furono di Matilde di Canossa.
Il giorno successivo si cambia stile: se sabato 22 aprile è la volta del raduno di coupè, spider e barchette che hanno partecipato alle diverse edizioni della Mille Miglia, su iniziativa del Club Ruote a Raggi, domenica 23 tocca alle mitiche Fiat 500, che sfileranno per le vie del centro in un appuntamento a cura di Fiat 500 Club Italia.
Appena ripartite le FIAT 500, da lunedì 24 aprile al 1° maggio, spazio a un altro modo di viaggiare. I camper vintage, simbolo di avventura on the road, arrivano a Parma. Momento culminante, l’esposizione di caravan ed autocaravan storici in Piazza Garibaldi il 29 aprile.
Infine, dopo i dominatori dell’asfalto, spazio a quelli dell’aria. Chiude “Aspettando la Mille Miglia” il Raduno dei velivoli storici, ideato da Vittorio Dalla Rosa Prati e Luigi Rossi, organizzato per le giornate di sabato 20 e domenica 21 maggio con la collaborazione del Nucleo Aereo Acrobatico Parmense Srl e dell’Historical Aircraft Group. Trenta velivoli storici saluteranno la partenza della Mille Miglia.