Dopo aver annunciato la nascita del nuovo marchio “Italdesign Automobili Speciali”, l’azienda di Moncalieri presenta la prima vettura della produzione ultra-limitata che sarà declinata in cinque esemplari, realizzati entro il 2017.
Destinata a collezionisti ed entusiasti visionari, è un’automobile con caratteristiche e prestazioni da auto da corsa, omologata per l’utilizzo normale su strada.
Sviluppata partendo da un telaio modulare in fibra di carbonio ed alluminio, la vettura è alimentata da un potente motore aspirato V10, 5.2 litri in grado di assicurare un’accelerazione 0-100 km/h di appena 3,2 secondi e una velocità massima superiore ai 330 km/h. La carrozzeria è realizzata esclusivamente in fibra di carbonio. La vettura ha una lunghezza di 4847 millimetri, una larghezza di 1970 millimetri e un’altezza di 1204 millimetri.
“Gli esterni sono caratterizzati dalle due facce della stessa medaglia – ha dichiarato Filippo Perini, Responsabile Stile di Italdesign – al di sopra della linea di cintura le linee sono decisamente più morbide e continue, in linea con la tradizione italiana delle GranTurismo. La parte inferiore è guidata dall’aerodinamica. Per garantire le prestazioni che avevamo in mente abbiamo osato, spingendoci al limite, sia da un punto di vista stilistico sia da un punto di vista esclusivamente tecnico. Il risultato è un design dal carattere potente, quasi estremo ma mai fine a se stesso”
Sin dal primo bozzetto il Centro Stile e il Dipartimento di Ingegneria hanno messo in pratica ciò che viene definito simoultaneous engineering, il metodo di lavoro sviluppato e affinato da Italdesign sin dalla fine degli Anni Sessanta e via via perfezionato nei quasi cinquant’anni di storia dell’azienda.
Stilisti e progettisti lavorano dunque quasi contemporaneamente, portando avanti simultaneamente le soluzioni stilistiche e le verifiche funzionali e di fattibilità fino a giungere al compromesso ideale che soddisfi estetica e prestazioni.
“Lo sviluppo della one-off è basato sull’esperienza che abbiamo maturato nel progettare centinaia di automobili durante i nostri quarantanove anni di storia” ha dichiarato Antonio Casu, Chief Technical Officer. “Per raggiungere l’obiettivo nei tempi prestabiliti abbiamo applicato le ultime soluzioni CAx e di Simulazione virtuale. Il design è stato integrato sin dall’inizio con i processi di ingegnerizzazione e la produzione. Ciò ci ha permesso di produrre un’auto all’avanguardia in termini di prestazioni e sicurezza”.
“Abbiamo utilizzato le nostre abilità migliori nella produzione della prima “Automobile Speciale”, utilizzando i migliori metodi di produzione che sono parte della nostra storia, combinati a nuove abilità e tecnologie nel campo dell’elettrica e dell’elettronica – ha dichiarato Massimo Bovi, Head of Pre-Serie Center – Il progetto Automobili Speciali dimostra la nostra capacità”
«Questa “Automobile Speciale” è un invito a tutti i nostri clienti a visitare la nostra azienda, per conoscere le nostre capacità e trarne dei benefici – ha dichiarato Massimo Martinotti, Business Development Manager Automotive & Special Operations America – “Il nostro progetto one-off testimonia ciò che siamo in grado di offrire ai produttori di tutto il mondo oltre ai servizi che abbiamo sempre offerto: la possibilità di progettare e costruire modelli in serie ultra-limitata anche per loro”.
Questa automobile è stata disegnata, progettata e costruita in Italia, negli stabilimenti Italdesign di Torino.