Nel corso di una serata-evento di successo organizzata dal Consorzio “Il Bagnacavallo” il 29 novembre, alla quale hanno partecipato oltre 100 persone, tra cui produttori, giornalisti e moltissimi eno-appassionati, il Bursôn Etichetta Nera annata 2011 della Tenuta Uccellina di Russi si è aggiudicato il confronto con 4 fra più blasonati vini d’Italia.
Il Bursôn si è così imposto, nel giudizio del pubblico che alla cieca ha degustato tutti e cinque i vini, nei confronti di: Barolo DOCG dell’Azienda Sordo Giovanni di Castiglione Felletto (CN), Amarone della Valpolicella DOCG dell’Azienda Monte Tondo di Soave (VR), Taurasi DOCG del Viticoltore Terredora Di Paolo di Montefusco (AV), Nobile di Montepulciano DOCG della Fattoria Palazzo Vecchio di Siena.
Grande soddisfazione per la Tenuta Uccellina (che si è aggiudicata la disfida per il 4 anno consecutivo, per la quinta volta da quando si svolge l’evento) e per tutti i produttori del Consorzio che da tempo investono su questo vitigno autoctono e che ogni anno vedono aumentare il proprio successo a livello locale e non solo.
A decretare il miglior vino della serata è dunque stata la “giuria popolare”. A questa valutazione si è poi aggiunto il giudizio “tecnico” espresso da una commissione costituita da giornalisti esperti del settore enogastronomico. Anche per gli esperti del settore il miglior vino della serata è stato il Bursôn, che se l’è giocata fino all’ultimo con il Barolo, ottenendo un punteggio di 89,62 (contro l’88,62 del Barolo).
All’appuntamento, inoltre, hanno partecipato anche i titolari di tutte le aziende i cui vini sono stati impegnati nel confronto, a dimostrazione dell’interesse e della validità dell’iniziativa. Tutti unanimi nell’apprezzare il valore dell’iniziativa e a sottolineare la qualità del Bursôn, un prodotto a loro sconosciuto, o quasi, ma che ha saputo ben impressionare anche chi produce vino di qualità da decenni.