Festa unica del ciclismo d’epoca, L’Eroica vanta una propria, significativa storia: l’iconica corsa vintage di Gaiole in Chianti ha festeggiato l’edizione numero 20 lo scorso weekend, da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre. E Bianchi, presenza costante nell’intero circuito Eroica, ha rinsaldato il legame fra due dei più inconfondibili marchi ciclistici italiani: le biciclette, l’abbigliamento, gli accessori Bianchi e tutta la leggenda di oltre 130 anni di storia hanno presenziato in modo estremamente significativo l’evento, la cui popolarità continua a crescere anno dopo anno, sia per numeri, sia per levatura.
Global sponsor dell’evento, Bianchi era presente nell’area expo de L’Eroica a Gaiole in Chianti durante l’intero fine settimana esponendo i modelli Bianchi d’eccellenza – L’Eroica e le bici da strada della gamma Countervail: Oltre XR4, Specialissima e Infinito CV. Presso il temporary store Bianchi di Gaiole era inoltre possibile acquistare abbigliamento e agli accessori.
Bianchi L’Eroica è la speciale bicicletta d’ispirazione vintage progettata e costruita da Bianchi secondo i criteri delle classiche bici in acciaio degli anni ’50. In linea con tutti i requisiti richiesti, L’Eroica è l’unica bicicletta ufficialmente certificata dalla commissione L’Eroica per prendere parte a tutti gli eventi internazionali Eroica. Inoltre, Bianchi metterà in mostra anche i telai “L’Eroica”, oggi in vendita e consegnati, insieme all’esclusivo certificato di autenticità e possesso, all’interno di una preziosa scatola personalizzata.
“La Bianchi per L’Eroica? Ho voluto renderle omaggio prendendo il via per la prima volta in bicicletta dopo 19 edizioni“: così Giancarlo Brocci, ideatore de L’Eroica, racconta il suo “esordio” in sella nel 2015. “L’ho rinnovata e battezzata con l’acqua – prosegue Brocci – che ha iniziato a scendere proprio quando stavo per mettermi in sella. Il gruppetto era adatto, sicuramente lento e pronto ad ogni tipo di sosta. Ma io ho pedalato davvero facile, senza un problema, con rapporti che non mi hanno mai messo in difficoltà neanche su per Brolio; sono sceso in discesa bello tranquillo, riportando al traguardo ottime sensazioni, nessun fastidio e l’idea che potrò finalmente riallenarmi per tornare a provare qualche Lungo nelle Eroiche in giro per il mondo. Come a dire che a L’Eroica, elle apostrofo, ultima scorsa ho realizzato due sogni insieme: prendervi parte sulla Bianchi a lei dedicata“.
Alla partenza anche Felice Gimondi, campione simbolo di Bianchi e presidente del Team Bianchi Countervail.
I partecipanti all’Eroica hanno potuto scegliere fra cinque opzioni: la passeggiata di 46 km (circa tre ore e 700 metri di dislivello), il percorso corto di 75 km (quattro ore e 1.522 metri di dislivello), il percorso Chianti classico di 115 km (oltre sei ore, dislivello di 2.400m), il percorso medio di 135 km (10-12 ore per 2.300 metri di dislivello) e il percorso lungo di 209 km, che richiede almeno 15 ore e presenta oltre 3.700 metri di dislivello.
Oggi vengono definite “eroiche” le biciclette da corsa su strada costruite prima del 1987 (escluse quindi le MTB, bici da cronometro e ciclocross), con telaio in acciaio o alluminio (queste ultime con specifiche caratteristiche, pena l’esclusione dall’evento), fermapiedi e cinghiette sui pedali, leve del cambio montate su tubo obliquo del telaio, ruote con cerchi a profilo max 20mm. e altre caratteristiche che rendono ancor più unico l’evento.
Il 4 dicembre 2016 L’Eroica sarà protagonista a Punta del Este (Uruguay); lo stesso Giancarlo Brocci descrive il significato di un simile evento in Sud America: “Portando L’Eroica a Punta del Este significa fare un giro d’epoca alla scoperta di terre incontaminate, senza strade asfaltate, una ricca fauna selvatica e la natura in gran parte vergine, e allo stesso tempo, a cavallo lungo un litorale VIP. Questo Eroica non ha orizzonte; si tratta di un giro di scoperta, nonostante la stanchezza, un giro per assaporare il gusto di avventura, il piacere di misurare noi stessi, un giro per provare l’emozione della conquista.” (“…Bringing L’Eroica here to Punta del Este means taking a vintage ride to discover uncontaminated lands, with no asphalt roads, a rich wildlife and mostly virgin nature, and at the same time riding along a VIP shoreline. This Eroica has no horizon; it is a ride of discovery, despite the fatigue, a ride to enjoy the taste of adventure, the pleasure of measuring ourselves, a ride to experience the thrill of the conquest…” – tratto da: http://www.eroicapuntadeleste.com/compromise).