Il Motor Show scalda i motori, è il caso di dirlo. Riassettato il team e ridefiniti i progetti oggi ha tutte le carte in regola per essere il Motor Show del Quarantennale che Bologna, la Motorvalley, e il pubblico più esigente si aspetta.
Un evento in fiera e in città, con il coinvolgimento delle istituzioni e degli operatori. Dentro e fuori i padiglioni, nelle strade del centro.
“L’atmosfera è assolutamente positiva, – dice Franco Boni, presidente di BolognaFiere – c’è voglia di costruire, con professionalità e concretezza. Uno show dell’Auto lo vogliono tutti in Italia, le istituzioni, le case, la filiera, i consumatori, la città di Bologna, il territorio”.
Un programma che si concretizza fra idee e presenze, un mercato che si sta evolvendo positivamente: la cartina al tornasole per valutare la bontà del progetto è l’interesse da parte delle case d’auto.
“Abbiamo saputo coinvolgerle – spiega Antonio Bruzzone, direttore generale di BolognaFiere – facendole intervenire direttamente nella progettazione del Salone, un evento tutto italiano nel senso che risponde ai gusti, alle consuetudini, alle attese, alle caratteristiche del mercato automobilistico del nostro Paese”.
Motor Show 2016 ha una nuova formula fortemente orientata al marketing, dove le aziende automobilistiche, concorrendo al successo dell’iniziativa con la loro presenza, vedono ridurre i costi in base al numero di presenze di pubblico registrate.
Rino Drogo guida il team che BolognaFiere ha messo in pista: per Motor Show 2016 BolognaFiere ha configurato progetti speciali, per i test drive, per lo spettacolo, per il race, per la valorizzazione della componentistica ed è prevista anche un’importante attività convegnistica sulla “cultura dell’automobile” per la creazione di un network che coinvolga il pubblico e tutta la filiera automotive.
“…Ci carica l’ottimismo che incontriamo. Sarà un Motor Show per chi ama il rombo dei motori, – dice Drogo – per gli appassionati delle belle auto del passato, per chi vuole conoscere le nuove soluzioni tecnologiche, i sistemi di connettività all’avanguardia, le auto intelligenti e super accessoriate proiettate verso il futuro. Sarà un dicembre a Bologna, nella Motorvalley, per tutti”.
Ad animare il nuovo Motor Show arriva anche la grande festa delle auto a trazione integrale. Dal 3 all’11 dicembre alla Fiera di Bologna si snoderà, fra le molte iniziative, pure un percorso per vetture 4×4. L’iniziativa nasce da una accordo fra BolognaFiere e CarraraFiere, che da quindici anni organizza a ottobre 4x4Fest, la manifestazione di riferimento per i settori dell’auto a trazione integrale, quad, moto, accessori, ricambi, elaborazioni, preparazioni e servizi non solo in Italia ma in Europa.
4×4 Fest: al Motor Show spettacolo mozzafiato sulle quattro ruote. “L’accordo con BolognaFiere ci rende particolarmente orgogliosi” dice il Presidente di CarraraFiere Fabio Felici. “E’ da tempo che sosteniamo che le Fiere devono unirsi e trovare sinergie e con Bologna si sono verificate le condizioni per sviluppare nuove idee e metterle a sistema. CarraraFiere porterà il suo know how legato al mondo dell’off road al Motor Show, il più grande evento italiano a caratura internazionale dedicato al mondo dei motori. Un’occasione per consentire al nostro pubblico tradizionale di rivivere l’emozione dei test drive e degli show in pista e per scoprire le infinite opportunità che il Motor Show offre”.
Un Motor Show per tutti i gusti, quindi, con vetture storiche, musei e registri italiani ed esteri, tecnologie più innovative con i componentisti e con tanto sport ed eventi di intrattenimento per il grande pubblico degli appassionati di auto. Non mancheranno per gli addetti ai lavori, i tavoli di approfondimento dedicati alla “cultura dell’automobile” per la creazione di un network che coinvolga il pubblico e tutta la filiera.