4 piazze, tanti testimonial, amici, associazioni, squadre, micro eventi per ricordare quanto sia importante donare il midollo osseo per salvare vite umane e per raggiungere l’obiettivo di 1000 nuovi donatori in una sola giornata. Sabato 17 settembre, dalle ore 10 alle 19, torna a Padova e Provincia Match It NOW, la settimana nazionale per la donazione di midollo osseo e cellule staminali emopoietiche di Admo.
Una giornata nella città del Santo che quest’anno sarà dedicata a Giorgia Libero, la giovane padovana deceduta ormai un mese fa per una linfoma contro il quale lottava da due anni. Giorgia ha cercato fino all’ultimo di raccontare la sua battaglia attraverso i social e chiedere attenzione su queste tematiche, così importanti e preziose per la salute pubblica.
Le quattro piazze coinvolte in Padova e provincia saranno:
Padova, Liston davanti Palazzo Moroni
Este, Piazza Maggiore
Cittadella, Piazza Pierobon
Piove di Sacco, Piazza Risorgimento.
L’evento è promosso dall’Istituto Superiore di Sanità, dal Centro Nazionale Trapianti, dal Centro Nazionale Sangue, dal Registro IBMDR e dalle federazioni ADMO e ADOCES, e rientra nella più ampia cornice del secondo World Marrow Donor Day (la giornata mondiale del donatore di midollo osseo), che domani 17 settembre sarà celebrato in tutto il mondo.
Obiettivo della giornata quello di informare correttamente i cittadini sulla donazione delle cellule staminali emopoietiche e di consentire l’arruolamento di nuovi donatori nelle piazze italiane.
Una delle principali novità di quest’anno sarà la presenza in piazza, oltre ai volontari, di medici, di Vip Clown e di un camper mobile dove effettuare subito sul posto l’esame del sangue al fine di entrare nel registro dei donatori di midollo, possibile solo per i giovani dai 18 ai 35 anni. La sfida è raggiungere 1000 nuove iscrizioni in Padova e provincia. Ecco perchè Admo lancia un invito-appello a tutti i gruppi, associazioni e società sportive a presentarsi in massa e più numerosi possibili nelle diverse piazze, sintetizzato in un hastag #facciamosquadra e in un evento omonimo lanciato sui social. Alla fine della giornata verranno decretati i vincitori, i gruppi più numerosi, che saranno premiati in un’occasione successiva alla presenza sia dei genitori di Giorgia che di campioni sportivi ed olimpici della città.
Un risultato Admo Padova l’ha già raggiunto in questo 2016, un vero record per la città ossia quello di 9 donazioni effettive di midollo di altrettanti padovani che hanno regalato vita. Il più piccolo ha 19 anni, il più grande 45.
Il clou della giornata si svolgerà come lo scorso anno davanti a Palazzo Moroni, il comune di Padova, grazie alla collaborazione instaurata con la municipalità della città e con la scuola di musica Gershwin, partner tecnico della giornata.
Nel corso della giornata si alterneranno le testimonianze dei “supporter” di Admo Padova: le Fiamme Oro con l’atleta olimpico del salto in alto Silvano Schesani, Assindustria Sport Padova con il suo maratoneta olimpionico Ruggero Pertile; la squadra del Calcio Padova a 5 che il prossimo anno giocherà con il logo Admo nella magliette; i bambini che hanno partecipato ai centri estivi dell’associazione sportiva Vertigo che sfileranno con le magliette con i loro disegni realizzati per Admo; la palestra Elan Vital che improvviserà un flash mob lezione aperta di Zumba davanti al Comune; l’esibizione del Movie Chorus di Erika De Lorenzi con le Colonne Sonore del Cinema, delle Opere Musical e dei Film di Animazione; il concerto della Civica Orchestra dei Fiati di Padova del maestro Bettella.
E ancora. Nell’occasione verrà presentata la nuovissima App di Admo Padova finanziata dai supermercati Alì e firmata dal Gruppo Lei Comunicazione, alla presenza di Marco Canella; nel pomeriggio approfitteranno dell’occasione una quindicina di membri di Confindustria Giovani di Padova per tipizzarsi sul posto, guidati dalla neo presidente Anna Viel.
L’iniziativa è stata sposata da un’associazione padovana, la Sun Lovers anima e corpo che ha voluto inviare ai propri soci e conoscenti circa 10 mila sms per promuovere la App e li ha inviati a partecipare alla giornata di sabato. Anche loro ci saranno sabato in Piazza a sostenere Admo.
Questi gli indirizzi per scaricare la App di Admo:
android – http://goo.gl/vOfXwX
iOS – http://goo.gl/Xv6lJl
A portare i saluti ufficiali dell’amministrazione, a fine mattinata, arriverà il vice sindaco Eleonora Mosco.
Altra novità del 2016: la “settimana lunga” di Admo Padova. Match it now non finirà il 17 settembre, ma continuerà fino a domenica 25 settembre con eventi e occasioni marchiati Admo Padova. A partire dai led luminosi, già attivi in molti comuni di Padova e Provincia, dove viene pubblicizzata la giornata del 17 e la donazione di midollo (grazie all’aiuto della Provincia di Padova che ha esteso l’invito a tutti i primi cittadini); il 18 settembre in Piazza dei Signori (Padova), durante la settimana europea per la mobilità sostenibile, alle ore 18.00 andrà in scena “Le voci di Padova per Admo” ossia un piccolo concerto della cantante padovana di The Cli Beltrame; domenica 18 e 25 settembre è programmato un torneo di calcio a 5 maschile e femminile per Admo, negli impianti sportivi Vertigo; il 19 settembre la presenza di Admo all’inaugurazione del Centro Olistico Elan a Mestrino; il 15 settembre la partita di calcio balilla vivente con le maglie di Admo nella convention di inizio stagione dei Giovani di Confindustria a Rubano e, la stessa sera, la presenza con banchetto e volontari Admo alla Summer Run di Ponte San Nicolò; il coinvolgimento domenica 18 settembre di Admo nella giornata di Sport Insieme del Reparto Mobile di Padova.
Il programma completo è disponibile nel sito e nei social di Admo.
Appello del Padova Calcio C5 #facciamosquadra
IL TRAPIANTO DI MIDOLLO, ULTIMA SPIAGGIA PER CHI LOTTA CON IL TUMORE. IL 50% A PADOVA VIENE DA DONATORE ESTERNO. LA SOPRAVVIVENZA DOPO IL TRAPIANTO E’ ARRIVATO AL 60%
In Italia nel 2015 sono stati 11 mila trapianti effettuati; a crescere sono soprattutto i trapianti di midollo non correlato ossia non provenienti da un familiare, mentre rimane stabile la percentuale dei trapianti da familiare.
Statisticamente parlando ogni paziente ha un fratello su 4 compatibile. Ovviamente non tutti hanno 4 fratelli, quindi si riduce la possibilità di procedere alla donazione da familiare.
“Per i medici – spiega Giuseppe Basso direttore della Clinica di Oncoematologia Pediatrica all’Ospedale di Padova – è preferibile trapiantare da non correlato perchè maggiormente compatibile rispetto ad un familiare parzialmente compatibile che costringe ad utilizzare altre tecnologie. “
Nel reparto di Oncoematologia Pediatria di Padova nel 2015 la metà dei trapianti effettuati sui piccoli pazienti è stato da donatore esterno. Il 35% ha avuto un midollo nuovo da donatore esterno.
L’anno prima i baby trapiantati sono stati 46 di cui 32 con trapianto allogenico (da donatore esterno) e 14 con autotrapianto ( in particolare per i tumori solidi ).
“Un dato importante – continua Giuseppe Basso – è la diminuzione della mortalità a 5 mesi dal trapianto di midollo che è scesa al 10% quando fino a pochi anni fa era il doppio. Per quanto riguarda la leucemia mieloide la mortalità post trapianto è scesa al 30% dal 70 % di pochi anni fa. E questi dati riguardano in egual modo sia il trapianto da familiare che da donatore esterno. Ecco perchè diventa ancora più importante richiamare la popolazione giovane a questo gesto così vitale nel vero seno della parola. Servono sempre più donatori per aver ancora più possibilità di trovare il donatore perfetto per pazienti ammalati. Ricordiamo che il paziente che necessita di trapianto di midollo o ha una malattia aggressiva che lo porterebbe alla morte o questa malattia è resistente alla chemioterapia e ha esaurito le terapie possibili.”