XSR900 è sinonimo di eccellenza, eredità di un lifestyle proiettato al futuro: vintage elevato alla ennesima potenza. Stile, stabilità e tenuta di strada oltre ogni aspettativa.
Sportiva ed esaltante, offre un livello tecnologico concentrato e ben studiato: una fusione di elementi che onorano l’assenza del tempo; bruciante l’istinto quanto basta, agile grazie al telaio in alluminio.
XSR900, morbida e arrotondata naked, carambola il pensiero al motociclismo degli anni ’70/’80 ed il cuore al futuro. La semplicità della linea e la bellezza del motore completamente a vista è una caratteristica che impatta a prima vista: 3 cilindri frontemarcia per 850 cm3 dominano confortevolmente l’asfalto, senza rinunciare a potenza e grinta, stabilità e aderenza.
La nostra redazione ha effettuato il Test Drive percorrendo le vie della città di Padova, tra strade antiche e viali moderni, e le curve impegnative e irte dei Colli Euganei: accelerazioni brucianti ma brusche, grazie alla potenza erogata dalla manopola del gas risultata elasticamente progressiva, consentendo la gestione sicura e apprezzabile della XSR800.
Tra le vie Patavine era inevitabile volgere la coda dell’occhio lungo il riflesso delle magnifiche vetrine del centro: in dono una sorta di fotogrammi-flashback che esalavano il connubio tra le radici storiche dei modelli sportivi Yamaha e l’attuale investimento tra design e tecnologie innovative.
Equipaggiamento di prima classe per il proseguio della gamma “Faster Sons”, che rende omaggio a modelli del passato: l’XSR900 sorprende per ciclistica evoluta e prodigiose prestazioni. Un tributo al passato: eleganti cover del serbatoio in alluminio, materiale usato anche per parafanghi e supporti; strumentazione rotonda in stile rétro sono un omaggio alle moto storiche. Potente tricilindrico che impegna il controllo della trazione e coinvolge magistralmente la frizione antisaltellamento, l’acceleratore YCC-T e i setting D-MODE.
Le sospensioni, anteriori e posteriori, sono regolabili per un controllo totale della XSR900: forcella rovesciata con steli da 41 mm registrabie in estensione e sospensione posteriore Monocross regolabile nel precarico molla e in estensione. Potente impianto frenante e ben modulabile, assistito da un ABS di serie.
Una ricca gamma di accessori plasma la Yamaha XSR900 così come un gioiello da indossare a proprio piacimento, rispecchiando stile di vita e sentimento soggettivo di chi, in sella, ama imporsi. Le personalizzazioni sono possibili grazie alla sensibilità di accessori unici e inconfondibili: Sella Ultrasuede, coprisella passeggero in alluminio (incluso kit di grafica) per donare alla parte posteriore un effetto aerodinamico stile “Café Racer“, morbide borse impermeabili (da inserire nella borsa morbida laterale opzionale Sport Heritage) che consentono di caricare e scaricare facilmente i bagagli, schermo Fly che conferisce un look vintage e logo XSR (certificato TUV); disponibile anche schermo sportivo trasparente, resistente ai graffi e logo XSR serigrafato, per una protezione contro il vento, per intraprendere lunghi viaggi.
Due modelli disponibili, ciascuno con un proprio codice genetico: XSR900 ABS (euro 9.590,00) e XSR900 ABS 60th Anniversary (euro 9.890,00); tre colori: giallo (soli il mod. 60th Anniversary), blu chiaro (mod. Rock Slate) e grigio opaco (mod. Garage Metal).
Poche le vibrazioni sulle pedane e comunque dovute, probabilmente, alla disparità dei cilindri che notoriamente non possono essere bilanciati: un dettaglio ininfluente che, in realtà, non disturba ma ricorda che la XSR900è una purosangue, tutta da strapazzare e dallo stile rètro, con DNA sportivo ed Euro 5 da 115 CV.