Quando Henry Royce stava progettando la prima Rolls-Royce, un amico gli consigliò di “trasformare una macchina affidabile a un prezzo basso“. Royce aveva una differente concezione di auto, volta ad esclusivi amanti della perfezione e del lusso: egli tentò dal principio di modellare “la migliore automobile al mondo a prescindere dal costo“. Oltre un secolo di perfezione è trascorso dal 15 marzo 1904, dalla filosofia Royce che concepiva una selettiva produzione di automobili immediatamente riconoscibili: oggi lo stesso desiderio di perfezione è la forza trainante della Rolls-Royce Motor Cars, mantenendo con orgoglio lo stile del marchio che lo ha reso una icona in tutto il mondo. L’inizio del 20esimo secolo segnò la straordinaria collaborazione tra Henry Royce (ingegnere di successo) e Charles Rolls (proprietario di una delle prime concessionarie di veicoli a motore del Regno Unito): nacque la nuova società Rolls-Royce,
Oggi Rolls-Royce produce modelli di auto d’eccellenza, oltre ogni limite di perfezione e lusso, senza badare al prezzo di listino: il valore economico non è questione primaria. Il nostro interesse è volto ad un particolare modello, la Rolls-Royce Dawn ovvero la più seducente che sia mai stata costruita.
“Ci sono tutte le premesse perché la nostra Roll-Royce Dawn colpisca e seduca come nessun’altra delle nostre vetture è riuscita a fare fino ad oggi: inizia così una nuova epoca di cabriolet esclusive. La Dawn è una vettura innovativa e seducente in grado di offrire la migliore esperienza al mondo nel settore delle coupé. Sarà lei la cabrio più “social” del segmento extra lusso, perfetta per chi vuole essere al centro dell’attenzione nelle località più alla moda di tutto il mondo.
Il nome “Dawn”, “alba” in italiano, evoca le opportunità che ogni nuovo giorno porta con sé: il risveglio, la rinascita dei sensi e il chiarore delle prime luci. Caratterizzata da un’aura di precarietà, di indefinitezza e di attesa, l’alba rappresenta il mondo che letteralmente viene alla luce lasciandosi alle spalle l’eterea oscurità della notte. E il fresco dei primi attimi dell’alba è come un fremito sensuale sulla pelle: è il risveglio dei sensi e delle passioni mentre il giorno inizia.
Proprio come Eleanor Thornton, ritenuta da molti l’ispiratrice della caratteristica statuetta Spirit of Ecstasy, anche la Rolls-Royce Dawn sarà la musa in grado di infondere al suo proprietario la sicurezza che è proprio all’alba, al sorgere del sole, che tutto è possibile.” (Torsten Mueller-Oetvoes, Amministratore delegato di Rolly-Royce Motor Cars).
Nasce quindi la Rolls-Royce Dawn, l’unica cabrio al mondo a quattro posti extra lusso: Rolls-Royce ha scelto di “non accettare nulla che sia sufficiente o abbastanza buono.”
Molto simile alla cabriolet Silver Dawn del 1952, la nuova Rolls-Royce Dawn si differenzia dalle compagne di scuderia presentando l’80% dei pannelli della carrozzeria progettati appositamente per questo modello.
La Rolls-Royce Dawn conserva i principi senza tempo del design della Casa di Goodwood, e cioè il rapporto 2:1 tra altezza delle ruote e altezza della scocca, un ampio vano motore, un breve frontalino anteriore e uno posteriore più lungo, una grafica posteriore affusolata ed elegante e una linea di spalla elevata.
Come un atleta, la Rolls-Royce Dawn si presenta composta, concentrata e pronta allo scatto. L’accelerazione e la tensione latenti sulle superfici sono sottolineate da pannelli totalmente ridisegnati, studiati nell’ottica di una curvatura che crea una superficie più tesa e una silhouette più decisa, decisamente ammiccanti a ciò che sta sotto il cofano.
Sul davanti, la griglia di ventilazione è stata fatta recedere di circa 45 mm, mentre il paraurti inferiore è stato esteso di 53 mm rispetto al modello Wraith. Questo accorgimento è stato adottato per fare sì che l’occhio si soffermi sulla presa d’aria frontale in stile jet e in modo da far sembrare la vettura “concentrata”, anche da ferma. Il design della griglia concorre ad accelerare la tensione della vettura verso la spalla posteriore, sottolineando di nuovo l’eleganza unica della Dawn.
Osservando la Rolls-Royce Dawn di profilo, l’occhio è subito attratto dalla linea elegante. La capote, sinuosamente armoniosa ed omogenea, è priva delle antiestetiche zone concave e dei sostegni appuntiti che presentano i modelli di altri produttori. Inoltre, i nuovi pneumatici da 21” lucidi e quelli da 21’’ e 20” dipinti fanno sì che la Dawn si confermi la perfetta espressione contemporanea del lusso Rolls-Royce.
Proseguendo con l’occhio oltre le ampie fiancate femminili della Dawn, l’estremità posteriore della vettura si stringe leggermente, ricordando l’elegante design delle prime Rolls-Royce “a coda di barca”: infatti il motore ad elevate prestazioni prende le mosse da quello dei primi anni del Ventesimo secolo, cui è ispirato.
La stessa copertura è un autentico gioiello di artigianalità moderna. Rivestita con pannellatura in Canadel a poro aperto, a segnare la curvatura a ferro di cavallo del vano posteriore, dimostra egregiamente il livello di abilità raggiunto nelle tecnologie e nelle tecniche di lavorazione dagli artigiani del legno nel Laboratorio della Casa di Goodwood.
Naturalmente, come ci si aspetta da una Rolls-Royce, le portiere non assolvono meramente alla funzione di accesso: è infatti altrettanto significativo che contribuiscano alla solidità generale della carrozzeria, permettendo la costruzione di un montante A continuo.
La prima impressione entrando nella Dawn è quella di quattro sedili avvolgenti separati e collocati nel mezzo di una catapulta sontuosa e sartoriale di legno e cuoio. L’idea della catapulta va dal posto A del conducente verso la zona posteriore della vettura, intorno ai sedili posteriori prima di tornare verso il montante A del passeggero.
La Rolls-Royce Dawn offre quattro posti ben definiti e accoglienti. La vettura è una quattro posti a tutti gli effetti e quindi non ci sono compromessi di comfort, indipendentemente da dove ci si siede. I sedili sono stati progettati per concorrere a enfatizzare l’obiettivo della vettura, energetico e allo stesso tempo elegante, completato da una console centrale a tutta lunghezza a intersezione. La parte superiore del sedile anteriore ospita gli agganci della cintura, la quale, insieme alla struttura senza montante, enfatizza l’idea della catapulta di legno o cuoio senza interruzioni delle sinuose linee. Il legno sulle superfici dei vassoi è inoltre impiallacciato specularmente verso la console centrale, con un motivo a galloni che punta in avanti creando così un senso di accelerazione.
Anche i quadri strumenti sono stati sottoposti a lievi miglioramenti, con l’applicazione di ghiere in metallo individuali per sottolineare la finezza del design che ricorda quella degli orologi da polso di lusso di qualità artigianale, mentre le parti centrali dei quadranti cromate opache “galleggiano” nel mezzo di ogni strumento. Inoltre, è stato introdotto un innovativo orologio di design che presenta il nome della nuova arrivata nella famiglia Rolls-Royce.
Lavorando con la configurazione del tettuccio in tessuto, il team di ingegneri Rolls-Royce si è prefissato un obiettivo sul quale non erano disposti a scendere a compromessi: creare la cabriolet più silenziosa al mondo. E questa ricerca del silenzio è stata applicata sia alla tecnologia dell’innovativo tettuccio sia agli altri particolari della vettura.
In primo luogo, l’esperienza uditiva a bordo con la capote alzata o abbassata durante la marcia doveva essere autenticamente Rolls-Royce. Il design della capote doveva essere aggraziato, elegante e sinuoso, pur essendo una delle tele più ampie a completare una cabriolet.
Un altro punto da sottolineare è la dimensione contenuta dei finestrini posteriori, caratterizzata da proporzioni accuratamente studiate per accrescere la sensazione di un intimo rifugio quando si viaggia con la capote sollevata.
Gli ingegneri della Casa di Goodwood hanno superato loro stessi, creando addirittura un nome per ciò che desideravano raggiungere con il meccanismo del tettuccio: il “Balletto silenzioso”.
E un Balletto Silenzioso è quello che sono riusciti a creare.
Completamente silenzioso, in appena 22 secondi e a velocità fino a 50 km/h, questo “Balletto silenzioso” cattura tutti i sensi di chi è a bordo, mentre il silenzio e l’intimità vengono scambiate con i suoni, le luci e gli aromi del mondo esterno. Come aprendo un’intercapedine, la Dawn solleva il sipario sul mondo esterno e l’abitacolo diventa così un’estensione dello spazio sociale del proprietario.
Per chi al silenzio preferisce invece un po’ di buona musica, il sistema audio Rolls-Royce Bespoke è stato appositamente calibrato per la configurazione unica della Rolls-Royce Dawn. Finemente regolato dagli esperti tecnici del suono Rolls-Royce, il sistema Bespoke costituisce l’impianto hi-fi per auto più esaustivamente progettato che sia mai stato sviluppato, ed è stato accuratamente calibrato per compensare la duplice personalità della Dawn.
Con la capote alzata o abbassata, l’impianto audio Bespoke assicura prestazioni ottimali e un bilanciamento acustico perfetto.
Sedici speaker regolabili in modo indipendente, con impostazioni “teatro” e “studio”, permettono di ottenere un’esperienza di ascolto “oltre il live”. Due subwoofer posizionati nel bagagliaio si accompagnano a sette tweeter accuratamente disposti all’interno dell’abitacolo. L’impianto utilizza un microfono ad elevata sensibilità per monitorare costantemente il rumore ambientale esterno, adattando così le impostazioni di volume e tono e garantendo che il sistema offra quindi una perfezione assoluta. La tecnologia completa il tutto grazie alla correzione di frequenza e di fase per ogni singolo speaker, evitando ogni influenza esterna.
Il cuore pulsante e l’anima di ogni vettura Rolls-Royce risiede nell’amato gruppo motore V12 twin-turbo da 6,6 litri. Con una potenza di 420 kW (563 bhp) a 5250 giri al minuto e una coppia di 780 Nm (575 lb/ft) a 1500 giri al minuto, l’esperienza di guida della Dawn è veramente eccezionale.
Questa esclusività è potenziata dalla mappatura dinamica del pedale dell’acceleratore, che offre fino a un 30% in più di risposta a un’accelerazione intermedia.
L’aderenza è garantita da pneumatici run flat, con un diametro accuratamente dimensionato di 540 mm (20 pollici). Questo tipo di pneumatico permette alla Dawn di avanzare anche in caso di foratura per almeno 160 km (100 miglia), a velocità fino a 80 km/h (50 miglia all’ora) prima di dover intervenire con una sostituzione. Esiste comunque un notevole livello di controllo, anche con uno pneumatico completamente sgonfio. Come optional, sono anche disponibili ruote da 21 pollici, montate su cerchi a 10 razze. L’inserimento della tecnologia degli pneumatici run flat elimina la necessità della ruota di scorta e del martinetto, liberando spazio nel vano bagagli.
La Dawn è equipaggiata con il comando rotante Spirit of Ecstasy, un’intuitiva soluzione touch che consente all’utente di accedere ai contenuti multimediali e alle funzioni di navigazione.
I caratteri per l’inserimento delle destinazioni di navigazione o la ricerca dei media, per esempio, possono essere trascinati con il dito proprio sullo schermo, ricreando così la fluida funzionalità degli smart-phone. Il pulsante touch per la chiamata, strategicamente posizionato sul volante, permette agli utenti di richiamare le funzioni della vettura utilizzando semplicemente i comandi vocali. Entrambe le caratteristiche eliminano la necessità di pulsanti superflui e garantiscono una completa facilità d’uso.
Il comando rotante Spirit of Ecstasy presenta una superficie touch (anziché uno schermo tattile che potrebbe permettere di lasciare antiestetiche ditate a livello degli occhi di conducente e passeggero) che offre la possibilità di tracciare i caratteri con le dita, oltre a consentire lo scorrimento delle funzioni dei menu girando la ghiera cromata e premendo per selezionare le funzioni.
Il nuovo software per il radar e la fotocamera, posizionati rispettivamente nella tendina del paraurti anteriore e in alto, sulla zona centrale del parabrezza, offrono tempi reazioni del sistema ridotti, includendo anche un rapido adattamento dei freni in caso di previsione di frenata improvvisa.
Nel caso di circostanze peggiori, la Dawn srotola in appena una frazione di secondo un sistema di protezione nascosto situato dietro i poggiatesta posteriori, con il sistema di ancoraggio che lo blocca immediatamente in posizione. Questo dispositivo a scorrimento avvolge anche tutti i finestrini della vettura.
La trasmissione satellitare utilizza i dati GPS per permettere alla vettura di vedere oltre alla visuale del conducente, anticipandone così la mossa successiva sulla base della posizione e dello stile di guida.
Il sistema utilizza tali informazioni per selezionare la marcia più appropriata dal cambio ZF a otto rapporti della Dawn, per fare in modo che l’autista possa sfruttare nel miglior modo possibile la potenza del motore V12 twin turbo da 6,6 litri e garantendo così un’esperienza di guida semplice e fluida.
Per esempio, quando ci si avvicina a uno stretto tornante, la vettura è in grado di prevedere come si intende affrontarlo. Quando il conducente rilascia l’acceleratore, la trasmissione satellitare manterrà la marcia più bassa per garantire che la massima potenza sia disponibile per l’accelerazione in uscita dalla curva.
La trasmissione satellitare è fornita di serie sulla Dawn.
“L’idea di creare una vettura come la Dawn che possa essere utilizzata comodamente solo da due adulti su base quotidiana è un’eresia. Nella progettazione della Rolls-Royce Dawn non siamo scesi a compromessi né per quanto riguarda il comfort, né per il lusso, pensandola per ben quattro adulti che desiderano viaggiare insieme nel massimo dello stile.” (Giles Taylor, Direttore di design di Rolls-Royce)