ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo) oggi è presente a Padova con lo slogan “EHI TU! HAI MIDOLLO?”, davanti a Palazzo Moroni, dalle ore 10:00 alle 19:00, allo scopo di sensibilizzare la donazione del midollo osseo. Una donazione che, con un piccolo gesto, può salvare la vita di un bimbo o un adulto dalla leucemia o altre neoplasie del sangue.
Gazebo e i volontari sono disponibili anche in Piazza Garibaldi (Padova), a Cittadella (PD) in Piazza Pierobon ed a Piove di Sacco (PD) in Piazza Incoronata.
La presidente dell’ADMO di Padova, Dott.ssa Orietta Favaron, interviene al microfono: “Noi contiamo su di voi perché donare il midollo osseo significa salvare la vita al 70/80% di bambini ammalati di leucemia che non hanno altre possibilità per poter vivere, oltre al 50/60% degli adulti”. La Dott.ssa Favaron chiarisce che per donare bisogna essere compatibili e per esserlo, se non si è un familiare, “…la possibilità è di 1 a 100.000 […] abbiamo bisogno di molte persone per trovare quello giusto…”
I giovani possono contribuire molto al dono della vita altrui: possono iscriversi, tra i 18 e i 37 anni di età, al Registro Nazionale con sede nell’Ospedale Galliera di Genova.
Basta un semplice e piccolo prelievo del sangue per capire se è possibile donare il midollo osseo. Molti potenziali donatori non donano per paura di un intervento chirurgico: “C’è una errata convinzione che il prelievo venga effettuato dalla colonna vertebrale – prosegue la Dott.ssa Favaron – ma così non è: il midollo osseo non è il midollo spinale…”.
Le istituzioni, nelle vesti dei rappresentanti del Comune di Padova, sono stati estremamente disponibili e presenti: il vice sindaco Eleonora Mosco ieri invitava al gazebo ADMO: “…un evento in cui noi crediamo molto; una giornata in cui i giovani ed i miei coetanei potranno informarsi sull’importanza che oggi la donazione può avere per salvare una vita umana”. E’ intervenuto, nel primo pomeriggio, anche l’assessore del Comune di Padova Alain Luciani, che al microfono annuncia: “E’ stato emozionante e un piacere entrare a fare parte di ADMO […] i padovani ed i veneti da sempre si contraddistinguono per il volontariato. Il caso ha voluto che facessi parte della conferenza stampa di oggi e lì ho preso la mia decisione di aderire e diventare potenziale donatore di midollo osseo. Molto spesso – prosegue Luciani – altre persone hanno una seconda possibilità per vivere grazie ad un nostro semplice gesto…”. Il vice sindaco Eleonora Mosco non ha potuto presenziare per motivi di salute, ma ha inviato i suoi auguri e complimenti per l’organizzazione e lavoro quotidiano a favore dei meno fortunati.
Presenziano e sono intervenuti anche appartenenti alla Croce Rossa Italiana e ai Vigili del Fuoco.
Al gazebo di Padova, in Via VIII Febbraio, molti ragazzi e ragazze hanno aderito e compilato il modulo per dare la loro disponibilità in qualità di candidati donatori; per essere “tipizzati” è necessario, oltre l’età specificata: peso corporeo superiore a 50 Kg., non essere affetti a patologie infettive (HIV, epatiti, ecc.), non essere affetti da malattie croniche ai principali organi o apparati (diabete, patologie cardiovascolari, ecc.).
L’ADMO oggi è attiva in altre 80 piazze italiane; alcuni noti testimonial, già donatori o potenziali, hanno lanciato messaggi di vita ai giovani: tra loro la campionessa Tania Cagnotto (premiata olimpionica e mondiale nei tuffi), Rossano Galtarossa (campione olimpionico di canottaggio), la cantante Alessandra Amoroso, il gruppo musicale The Bastard Sons of Dionisio (X-Factor), Tonazzo Padova (squadra di pallavolo di Padova, Serie A), Calcio Padova (con i calciatori Nicolini, Cunico e Petrilli) e molti altri.
La manifestazione è patrocinata dal Comune di Padova, Comune di Cittadella e Comune di Piove di Sacco oltre ad avere la collaborazione di Dottor Clown e Viviamo in Positivo Padova Onlus, nonché in collaborazione con i Centri Trasfusionali.
E’ possibile contattare ADMO di Padova al numero verde 800890800 o scrivendo alla e-mail admopadova@admo.it: donare il midollo osseo è una opportunità.