Uno degli impegni dell’Amministrazione è rimettere a disposizione tutto lo sfitto di proprietà del Comune che si aggira intorno ai 350 alloggi sui 1658 di proprietà comunale; questi alloggi sono quelli che vengono assegnati secondo le graduatorie di edilizia residenziale pubblica che sono governate da una legge regionale e da questa graduatoria vengono assegnati alloggi sia di proprietà comunale sia di proprietà ATER a seconda delle disponibilità e delle necessità dei nuclei famigliari assegnatari.
Uno dei temi grandi in questi anni in cui l’emergenza è così scottante è stato uscire dal piano delle alienazioni che era stato fatto da una precedente Amministrazione, quando erano state messe nel piano di vendita ben 600 alloggi di proprietà del Comune di Padova: finché questi alloggi erano nel piano non era possibile a fare lavori su di essi. La attuale Amministrazione già nel mandato precedente aveva bloccato la vendita di questi alloggi.
Quest’ultimo mese, si sono conclusi alcuni lavori di ristrutturazione importanti, in particolare due progetti, uno in zona Armistizio e uno in zona Ponte di Brenta dove sono finiti i lavori di due palazzine e insieme a queste si è avviato in questi ultimi mesi tutto il progetto di riatto di quegli appartamenti che man mano si rendono liberi, grazie anche tra l ‘altro al passaggio ad APS della loro gestione che riguarda anche la revisione dei contratti e la riassegnazione dei contratti. In questo modo tutta la filiera sta avendo un ‘accelerazione che è importante per mettere a disposizione e per rendere utilizzate velocemente queste case.
Completati i lavori relativi al progetto di risanamento conservativo d 6 alloggi in via Ceron al civico 38.
Il complesso immobiliare di E.R.P. di via Ceron in zona Ponte di Brenta a Padova, è composto da n. 2 fabbricati (ai civici 36 e 38) acquisiti gratuitamente dal Ministero delle Finanze ai sensi dell’art. 2. primo comma, della Legge 449/97. Da alcuni anni sono stati ultimati i lavori di risanamento conservativo del civico 36. Il civico 38 ha 6 alloggi di proprietà del Comune di Padova e 2 privati al piano terra. Si è realizzato il risanamento conservativo del fabbricato di per quanto riguarda gli appartamenti di proprietà del Comune di Padova. II completamento
dell’efficientamento energetico verrà realizzato dall’amministratore condominiale, come già deliberato, e verranno anche completate le sistemazioni esterne. Con la ristrutturazione si sono resi gli alloggi più sicuri, per mezzo del rifacimento completo degli impianti e gli appartamenti sono stati efficientati a livello energetico. Gli alloggi possono essere riassegnati.
Il costo complessivo del progetto è stato di 675 mila euro di cui 300 mila di finanziamento regionale.
Progetto di risanamento conservativo di 8 alloggi siti in via Armistizio 245.
Il complesso di E.R.P. di via Armistizio a Padova è composto da due fabbricati ai civici 239/241/243/245 per 16 alloggi l’uno suddivisi in due vani scala ed è stato acquisito gratuitamente dal Ministero delle Finanze ai sensi dell’art. 2, primo comma, della Legge 449/97. Il fabbricato di via Armistizio 239 e 241 è già stato completamente risanato.
I civici 243 e 245 sono invece in forte stato di degrado, necessitano di una serie di interventi migliorativi dal punto di vista tecnico e di adeguamento alle normative vigenti. E’ stata da poco ultimata la ristrutturazione della porzione di edificio relativa al civico 245 composta da 8 alloggi. Con la ristrutturazione si sono resi gli alloggi più sicuri, per mezzo del rifacimento completo degli impianti e gli appartamenti sono stati efficentati a livello energetico. Le sistemazioni esterne saranno ultimate una volta ristrutturati gli alloggi del civico 243, per i quali si parteciperà al prossimo bando della Regione Veneto. Gli alloggi possono essere così riassegnati.
Il costo complessivo del progetto è stato di 800 mila euro di cui 400 mila di finanziamento regionale.
Ristrutturazione di n. 3 alloggi ERP in via Boyle civico 2 e via Curie civici 25 e 28 a
Padova grazie ai fondi PNRR
Il complesso di E.R.P. di via Boyle, via Curie e via Plana, da anni è stato oggetto di opere di ristrutturazione; con questo finanziamento PNRR si sono ristrutturati i tre alloggi di via Boyle al civico 2 e via Curie ai civici 25 e 28. Con la ristrutturazione si sono resi gli alloggi più sicuri, per mezzo del rifacimento completo degli impianti e gli appartamenti sono stati efficientati a livello energetico. Sono state anche rifatte le sistemazione esterne.
A breve verrà redatta l’agibilità e gli alloggi potranno essere riassegnati. L’intervento è stato finanziato dall’Unione Europea- Next Generation EU nell’ambito del PNRR Missione 5 Componente 2 Investimento 2.1 per 390 mila euro e per 41.280,65 da fondi propri di Bilancio.
Riatto degli alloggi ERP attualmente chiusi
Con i due progetti riatto alloggi ERP del costo di 100 mila euro e messa a norma impianti ERP di 150 mila euro sono stati riattati una serie di appartamenti chiusi, ora in disponibilità per le nuove assegnazioni. Nell’ultimo trimestre del 2024 si sono riconsegnati 13 alloggi e nel primo trimestre del 2025 altri 17. Sono attualmente in lavorazione una ventina di alloggi.
Due progetti di riatto alloggi per un importo complessivo di 500 mila euro sono in fase di gara.