Un’operazione di vasta portata contro il gioco d’azzardo illegale ha portato a sanzioni per oltre 280mila euro, al sequestro di 25 apparecchiature irregolari, tra PC e videolottery, e al controllo di 400 persone, con quattro denunce a carico.
L’azione, condotta dai poliziotti delle Sisco (Sezioni investigative del Servizio centrale operativo) e dalle Squadre mobili delle province di Torino, Vercelli, Novara, Biella e Asti, ha visto la collaborazione degli operatori dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli.
Un’operazione su larga scala per contrastare il gioco illegale
Oltre 200 agenti sono stati coinvolti nel blitz, tra cui gli specialisti del Nucleo centrale della Polizia dei giochi e delle scommesse del Servizio centrale operativo, gli agenti della Polizia amministrativa e quelli del Reparto prevenzione crimine.
L’operazione rientra in una più ampia strategia di prevenzione e monitoraggio per contrastare la diffusione delle scommesse clandestine. L’obiettivo è duplice: tutelare i cittadini ed evitare l’erosione illecita del gettito erariale proveniente dal gioco legale.
Criminalità organizzata e riciclaggio nel mirino delle autorità
L’indagine ha posto particolare attenzione ai rischi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore del gioco, dove il riciclaggio di denaro e il reimpiego di beni illeciti rappresentano una minaccia concreta.
Le forze dell’ordine continueranno il monitoraggio per smantellare le reti illegali e garantire che il settore del gioco resti sotto il controllo delle istituzioni, evitando che diventi terreno fertile per attività mafiose e pratiche illecite.