Ogni nuova Ferrari è unica e perfezionamento dei precedenti modelli, ogni modello passato è un monile di storia dell’auto sportiva e potente di stampo tutto italiano: ogni Ferrari è storia motoristica.
La Ferrari 488 Spider sarà presentata ufficialmente in settembre al 66.mo International Motor Show di Francoforte (dal 17 al 27 settembre) e sarà probabilmente esposta nel padiglione 6.
Un tripudio di eleganza e di potenza abbinate a interni oltre leggerezza nella guida che rendono unica la creatura: un agglomerato di linee decise e sportive che non tradiscono lo stile Ferrari. Il nuovo tettuccio leggero e rigido a scomparsa Rht (Retractable Hard Top) sostituisce il tetto in tela con un risparmi di circa 25 Kg.: l’Rht scompare ripiegandosi in due sezioni in soli 14 secondi. Il motore è un turbo V8 posteriore centrale a 90° da 3.9 litri e 670 CV; Da zero a 100 in 3 secondi o solo 8,7 secondi da zero a 200: un bolide degno di rispetto e destinato al successo internazionale.
Il capolavoro di Maranello consente di raggiungere la velocità massima di 325 Km/h: un lusso dal valore di circa 230.000 euro, mentre la versione coupè avrà un valore poco inferiore di circa 20.000 euro. La Ferrari presenta la 488 Spider ricoperta da una tonalità di blu che la rende un lampo in corsa, un diamante gommato e dotato di passione da scuderia, un purosangue ambito.
Il telaio, come il tetto rigido ripiegabile in due parti, impiega undici diverse leghe di alluminio e magnesio, oltre materiali leggeri che consentono un miglioramento del rendimento del 23% rispetto il precedente telaio.
Il sound dell’otto cilindri Ferrari è impressionante e riconoscibile a distanza; Nicola Boari, Responsabile del Marketing Prodotto in Ferrari, afferma che la 488 Spider è la “spider più potente, tecnologia e prestazionale di sempre nella storia Ferrari […] con rapporto peso potenza pari a 2 […] la spider, come la berlinetta, si avvale di soluzioni mutuate direttamente dal mondo delle corse: sia dal programma XX che dai campionati GT… […] non è mai esistita una Ferrari così potente e prestazionale…”.
Il mito prosegue la corsa…