“Nelle nebbie della politica veneta manca ancora una visione chiara, capace di indicare la direzione verso cui la nostra Regione vuole orientare il proprio futuro.
A pochi mesi dalle elezioni autunnali, – dichiara Fabio Bui, dei Popolari per il Veneto e già Presidente della Provincia di Padova – il dibattito pubblico sembra dominato più dalla conflittualità che dalla progettualità, frutto di una reale capacità di ascolto delle esigenze dei cittadini.
Tesi, antitesi e sintesi: tre principi fondamentali per chi vuole dedicarsi con serietà al servizio politico e amministrativo. Tre virtù imprescindibili – prosegue Bui – che hanno ispirato, soprattutto in Veneto, figure autorevoli e illuminate, protagoniste delle scelte che hanno segnato la storia repubblicana.
Questa è l’identità veneta: obiettività e competenza al servizio di una proposta autonoma e autorevole, capace di contrastare le spinte centraliste romane e lombarde che relegano la nostra Regione a un ruolo marginale, utile solo a raccogliere voti e risorse da trasferire altrove in modo sproporzionato rispetto al gettito che qui si genera.
Serve una visione ambiziosa, capace di costruire una prospettiva veneta basata sul confronto e sulla ricerca di soluzioni, non sulla logica del nemico o della chiusura identitaria.
Solo così potremo evitare il rischio di una politica sterile, che lascia spazio a disillusione e astensionismo, privando la nostra comunità della forza necessaria per scegliere il proprio destino. O non ci saranno vincitori o vinti, ma – conclude Fabio Bui – solo cittadini che sceglieranno il divano alla cabina elettorale.”