Sono note in città le condizioni di difficoltà del mercato immobiliare per rispondere alla crescente domanda di alloggi in affitto anche da parte degli studenti universitari. È in questa cornice che l’assessore Antonio Bressa, con delega all’edilizia privata, è stato in visita ai cantieri dei prossimi studentati che dovranno aprire in città, in via Belzoni grazie alla riqualificazione del complesso dell’ex Convitto del Sacro Cuore e in via Turazza, dove sta sorgendo un nuovo moderno edificio al posto di un centro direzionale in disuso.
Il commento dell’assessore “Ho avuto rassicurazione sullo stato di avanzamento dei lavori da parte di questi operatori privati, i quali potranno dal prossimo anno accademico mettere a disposizione nuove soluzioni abitative per la popolazione studentesca di Padova. La logica è che queste aperture possano iniziare a togliere pressione al mercato degli affitti grazie a un aumento dell’offerta che ad oggi è assolutamente insufficiente rispetto alla domanda di posti letto, come ha certificato anche il Ministero dell’Università e della Ricerca. In questo modo, progressivamente, potrà risultare più facile accedere allo stock abitativo della città anche per tutte le altre categorie di persone in cerca di casa, dai lavoratori alle giovani coppie, oggi in concorrenza con gli studenti nel mercato degli affitti. Dobbiamo fare in modo, infatti, che gli spazi in disuso della città tornino disponibili sul mercato abitativo e in questo senso dobbiamo leggere le operazioni in corso per la realizzazione di moderne strutture di accoglienza per studenti. Le condizioni per noi sono infatti sempre le stesse: che siano operazioni di rigenerazione di immobili o aree in disuso e che siano alloggi accessibili, anche garantendo una quota di posti letto per le graduatorie ESU”.
Nello specifico l’assessore Bressa ha visitato il cantiere di via Belzoni della società Padova Re Propco Srl, con capitali internazionali, che prevede la messa a disposizione di 474 posti letto grazie a una struttura completamente riqualificata di ben 13.914mq e che ha previsto la cessione del Parco Città dei Bambini di via Sant’Eufemia al Comune, anche prevedendo un vicolo di collegamento dell’area verde con via Belzoni. In via Turazza quindi ha fatto tappa al cantiere della società con capitale altoatesino Pohenix Srl che ospiterà 235 studenti in un edificio all’avanguardia dal punto di vista energetico grazie all’utilizzo delle nuove tecniche di costruzione in legno.