Ubaldo Lonardi, Consigliere del Comune di Padova fa emergere il problema della crescente preoccupazione legata a casi di mortalità di giovani adulti, in assenza di apparenti problemi fisici e beneficiari di buona salute. A tale proposito Lonardi ha scritto al sindaco di Padova Sergio Giordani e al Presidente della Provincia di Padova (carica anch’essa ricoperta da Giordani) sulla necessità di approfondire queste vicende, trasformando lo sbigottimento collettivo in una ricerca di spiegazioni plausibili e fondate.
“Da molti mesi la stampa ci informa della morte improvvisa e “naturale” di giovani adulti (soprattutto 50-60enni) apparentemente senza importanti fattori di rischio cardiovascolari, dediti spesso all’attività ginnico sportiva, con una percezione di incremento nel tempo di questo fenomeno. Trattandosi di morti naturali non violente – dichiara Ubaldo Lonardi, Consigliere Comunale – non viene quasi mai effettuato l’accertamento autoptico e ciò, aggiunto alle supposizioni che vengono da molti avanzate per lo più senza alcuna evidenza scientifica, incrementa la sensazione di sbigottimento senza tuttavia trasformare questa domanda in una richiesta di ricerca della verità, di una spiegazione minimamente plausibile.
Per tale ragione mi rivolgo a Lei In qualità di autorità sanitaria della città di Padova e come Presidente della Provincia che rappresenta tutti i Sindaci dei Comuni che la compongono, con tali domande:
1. Corrisponde al vero l’aumento delle morti di giovani adulti apparente sani nel corso dell’anno 2024 nella nostra Provincia di Padova?
2. Quanti sono stati i morti, suddivisi per sesso, tra i 50 e i 65 anni negli ultimi tre anni?
3. Quale è la vita media dei Padovani (e quindi l’aspettativa di vita) negli ultimi tre anni?
4. In quanti casi sono state effettuati accertamenti autoptici nel caso di morti improvvise o comunque inaspettate?
5. Sono stati effettuati dagli organi competenti locali (l’Igiene Pubblica) studi o valutazioni al riguardo, qualora i numeri siano non in linea con i dati storici?
6. Vi sono patologie importanti che in questi ultimi tre anni hanno avuto un incremento dell’incidenza o dell’indice di gravità?”
Lonardi conclude ponendo l’accento sulla inquietudine di “molte persone che facilmente possono trasformarsi in errate suggestioni se non vi è comunicazione di dati certi.”
La ringrazio per l’attenzione che vorrà porre a queste domande (e a quelle che ne possono derivare) che, l’assicuro, inquietano molte persone e che facilmente possono trasformarsi in errate suggestioni se non vi è comunicazione di dati certi.”