“La posizione contraria del Partito Democratico sul terzo mandato per i Presidenti di Regione è chiara, nota da tempo e vale in tutto il Paese, indipendentemente dalle valutazioni del Governo sull’impugnazione della legge regionale campana nel Consiglio dei Ministri di oggi”.
Con queste parole, Antonio Misiani, esponente della Segreteria nazionale del Pd e commissario regionale del partito in Campania, ha ribadito la ferma opposizione del Pd alla possibilità di un terzo mandato per i governatori regionali.
La dichiarazione arriva in un momento cruciale, in cui il Governo si appresta a esaminare la legge regionale della Campania che apre la strada a questa possibilità. La questione ha suscitato dibattito sia a livello politico che istituzionale, con diverse forze politiche che si sono espresse a favore o contro la misura.
Il Pd, attraverso le parole di Misiani, ribadisce una linea di principio che, secondo il partito, mira a garantire una rotazione democratica nella guida delle amministrazioni regionali e a prevenire eventuali concentrazioni di potere.
Il tema del terzo mandato continua a dividere l’opinione pubblica e i vertici politici, posizionandosi al centro dell’agenda istituzionale e offrendo spunti di riflessione sull’equilibrio tra stabilità amministrativa e rinnovamento democratico.