La comunità di Albignasego è in lutto per la scomparsa di Rossano Moracci, una figura che ha contribuito a segnare profondamente la vita politica e sociale della città. Moracci, nato il 6 giugno 1961 a Vetralla, nel Lazio, si trasferì in Veneto nel 1979 e si stabilì ad Albignasego nel 1994, diventando un punto di riferimento per il territorio.
L’impegno politico in Fratelli d’Italia
Rossano Moracci era un attivo militante e leader locale di Fratelli d’Italia, partito in cui ricopriva il ruolo di presidente del circolo territoriale di Albignasego. Il suo impegno andava ben oltre il livello locale: era anche responsabile del Dipartimento Difesa per il Veneto, un incarico che rifletteva la sua lunga esperienza militare e il profondo legame con i valori di patria e servizio.
Moracci era coinvolto prima come consigliere comunale e poi, assieme all’attuale consigliere Davide Mauri, nel seguire la sicurezza, le piste ciclabili e i servizi cimiteriali, garantendo una fattiva collaborazione nella giunta di Filippo Giacinti rieletto sindaco di Albignasego.
La sua capacità di ascolto e la fermezza delle sue idee ne avevano fatto una figura stimata sia dai colleghi di partito sia dagli avversari politici.
Carriera Militare
Arruolato nell’Esercito Italiano il 12 settembre 1977, Moracci frequentò la Scuola Sottufficiali di Viterbo e si specializzò presso la Scuola Interforze Telecomunicazioni di Chiavari. Durante la sua carriera, partecipò a numerose missioni internazionali, tra cui l’Operazione “IBIS” in Somalia nel 1994, l’Operazione “ALBA” in Albania nel 1997, l’Operazione “Joint Guardian” in Kosovo nel 1999 e l’Operazione “Joint Forge” in Bosnia nel 2000. Inoltre, fu impegnato in operazioni sul territorio nazionale, come l’Operazione “Vespri Siciliani” a Catania nel 1995 e gli interventi durante il terremoto in Irpinia nel 1981.
Per il suo servizio, ricevette numerose decorazioni, tra cui il titolo di Cavaliere della Repubblica, la Medaglia Mauriziana, la Medaglia per 10 anni di lungo comando e la Croce commemorativa per le missioni in Bosnia, Kosovo, Macedonia, Albania e Afghanistan.
Un uomo al servizio della comunità
Moracci era conosciuto per il suo stile diretto e la sua determinazione nel portare avanti i progetti in cui credeva. Nei suoi interventi in consiglio comunale e nei numerosi incontri pubblici, si era sempre impegnato per promuovere politiche volte al miglioramento della qualità della vita dei cittadini di Albignasego.
Il suo contributo era particolarmente apprezzato per il pragmatismo e l’efficacia delle sue proposte, caratteristiche che gli avevano consentito di consolidare la sua leadership e il radicamento di Fratelli d’Italia nel territorio.
Un’eredità di impegno e passione
Oltre all’attività politica, Moracci si era fatto conoscere per il suo impegno nel mondo associativo e sportivo, ricoprendo il ruolo di vicepresidente dell’A.S.D. Albignasego Calcio. La sua figura rappresentava un ponte tra diversi ambiti della vita cittadina, con l’obiettivo comune di favorire il bene della comunità.
La notizia della sua scomparsa ha suscitato profondo cordoglio, non solo ad Albignasego ma anche in tutta la provincia di Padova, dove era riconosciuto come un uomo di principi solidi e dedizione instancabile.
La comunità di Albignasego perde così un punto di riferimento, ma l’eredità di Rossano Moracci continuerà a vivere nel ricordo di chi lo ha conosciuto e nei progetti che ha contribuito a realizzare.