Un anno è passato dalla tragica notte del 30 agosto 2023, quando cinque operai persero la vita in un drammatico incidente ferroviario a Brandizzo. Oggi, mentre ricordiamo le vittime e il dolore delle loro famiglie, – dichiara Luciano Conforti, Segretario Ugl della Regione del Veneto – ci uniamo in un momento di riflessione e denuncia. Questo anniversario non è solo un triste ricordo, ma un monito per tutti noi.
La tragedia di Brandizzo ha messo in luce, in maniera devastante, le falle nei sistemi di sicurezza sul lavoro in Italia. Quei cinque lavoratori non dovevano morire. La mancanza di protocolli rigorosi, – prosegue Conforti – l’assenza di adeguate misure di sicurezza e l’insufficiente vigilanza da parte delle autorità competenti hanno contribuito a questa tragedia che poteva essere evitata.
Come sindacato, ribadiamo con forza la nostra richiesta di giustizia per le vittime e di riforme concrete per garantire che simili tragedie non accadano mai più. Chiediamo l’introduzione di controlli più severi nei cantieri, investimenti in formazione e la responsabilizzazione di tutte le parti coinvolte nei processi lavorativi.
In questo giorno di memoria, non possiamo permetterci di dimenticare. È nostro dovere continuare a lottare per condizioni di lavoro sicure e dignitose per tutti i lavoratori, affinché nessuna famiglia debba più affrontare un dolore simile. Uniti nel ricordo e nella lotta, – conclude il Segretario Regionale UGL, Luciano Conforti – continuiamo a chiedere verità e sicurezza sul lavoro.