Morta Gora in Prato, per usare una frase del Sommo Poeta. Non potrebbe riassumersi meglio l’attuale situazione in Prato della Valle, una delle più belle e più grandi piazze d’Europa. Eppure – dichiara Sebastiano Arcoraci, presidente del “Comitato Pro Prato della Valle” di Padova – in luglio e agosto è destinato ad essere deserto.
Fortuna che l’Assessore Antonio Bressa ha predisposto, per i tradizionali fuochi di mezz’agosto, una manifestazione, anche musicale per fare rivivere a Padovani bellezza e emozioni che questo luogo suscitano da secoli.
A parte i fuochi, la Piazza, è rimasta e rimarrà desolata.
Peraltro è da un anno che il “Comitato Pro Prato della Valle” ha presentato all’Amministrazione comunale molte proposte al fine di rivitalizzare la Piazza. Abbiamo persino presentato un Progetto di massima che, fra le altre cose, – prosegue Arcoraci – prevede la sostituzione del rovente asfalto con materiale ecologico, che eliminerebbe l’isola di calore per una migliore vivibilità di chi vi lavora, chi vi abita e i turisti che la attraversano o visitano. Madrid lo ha già fatto mentre anche negli USA si usa asfalto senza bitume (Polimix). Ma anche a Torino, Bassano o a Pordenone si stanno impegnando in tale senso.
Cosa aspetta il Sindaco Sergio Giordani ad avviare, con i suoi Assessori il progetto esecutivo di restyling complessivo della Piazza? Peraltro, anche il Sovrintendente alle Belle Arti, incontrato appositamente dall’Assessore alla Cultura Andrea Colasio, non opporrebbe ostacoli a tale progetto.
Il Sindaco, insieme ai suoi Assessori, competenti per materia Micalizzi, Colasio e Bressa, lo scorso maggio, ci hanno incontrato ed espressero il proprio gradimento verso il nostro progetto che era accompagnato da alcuni suggerimenti relativi alle modalità di finanziamento quale anche il Crown Founding (in collaborazione con una Fondazione cittadina). Da allora non si è mosso nulla.
Basterebbe che i tecnici comunali trasformassero il progetto di massima in esecutivo e definitivo per iniziare l’opera di restauro. Non ci si trincerino dietro la solita frase “soldi non ce n’è”, perché – puntualizza Arcoraci – vediamo in Citta un cantiere a cielo aperto in ogni dove, con disagi innumerevoli alla cittadinanza, segno che i soldi se e dove si vuole si trovano (anche non dal PNRR ).
E’ questione di scelte. Forse Prato della Valle non rientra fra le priorità di questa Giunta?
Non vorremmo neppure si ripeta la situazione di questi mesi estivi in cui anche l’Assessore allo Sport Diego Bonavina non ha pensato di utilizzarla per manifestazioni e grandi eventi sportivi.
Un tempo con il format “Estate in Pra’” la Piazza era molto animata e vissuta attivamente da tutti i padovani non in vacanza, oltre che dai turisti che potevano godere di iniziative serali, arricchendo il loro soggiorno a Padova.
Probabilmente l’Assessore allo Sport ha altre priorità, ma la ristrutturazione dell’Euganeo con la nuova Curva e i Palazzetti, non sembra abbia portato grandi risultati con ben interminabili 5 anni, i tifosi sono ancora lì che li attendono.
Il “Comitato Pro Prato della Valle” non perde le speranze, nei giorni scorsi abbiamo spedito al Comune di Padova una nuova PEC – conclude il presidente Arcoraci – per proseguire in ciò che ci appariva un proficuo confronto che, ci auguriamo, lo sia anche in futuro.