A lanciare l’allarme la Lega che con il sindaco Bitonci aveva predisposto la delibera e la modifica al regolamento per tutelare gli agenti e, di conseguenza, i cittadini.
Ora invece a causa del mancato rispetto della delibera, del Regolamento speciale del Corpo della Polizia Locale, del Testo unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (Dlgs 81/2008) e ancor prima del testo unico di pubblica sicurezza, ci sarà il rischio che gli agenti della polizia locale debbano riconsegnare l’arma in dotazione poiché l’ Amministrazione non fa loro effettuare le visite mediche per l’accertamento dei requisiti psicofisici.
Un rischio che i Padovani non possono correre. Far rimanere senza arma gli agenti della polizia locale soprattutto nei servizi serali e notturni significa compromettere l’incolumità dei nostri agenti che già rischiano ogni giorno con gli interventi in zone delicate della città ma significa, anche, non garantire la sicurezza dei padovani.
Questo immobilismo dimostra l’incapacità dell’ attuale Amministrazione comunale di comprendere le esigenze degli agenti, e dei cittadini che chiedono di avere una Polizia Locale in grado di affrontare con presenza costante e operatività le situazioni di degrado che dilagano nella nostra città.
I Padovani non meritano di rimanere senza agenti della polizia locale in un momento in cui l’insicurezza rimane un’emergenza da gestire.
Allo stesso modo gli uomini e le donne della Polizia Locale non possono essere dimenticati nel rispetto del ruolo che ricoprono e del prezioso lavoro che fanno. Dopo 8 anni di assenza di accertamenti psicofisici, semplificare tutto a “dimenticanza” non è credibile.. per questo chiediamo un’assunzione di responsabilità da parte chi avrebbe dovuto provvedere e chiediamo urgentemente la convocazione della Commissione Sicurezza per avere chiarezza sui tempi certi, con cui l’Amministrazione Comunale intende :
- attivare gli accertamenti dei requisiti psicofisici
- Le ragioni della mancata applicazione della delibera di giunta del 01/03/2016 e il Regolamento speciale del corpo di Polizia Locale
- la risposta all’Ispettorato del Lavoro
Ribadiamo che il potenziale mancato rinnovo dell’armamento a seguito dell’assenza di visite mediche rischia di sottrarre agenti sopratutto in fase serale e notturna e rischia di arrecare un gravissimo pregiudizio per la sicurezza dei cittadini e per la tutela dell’ordine pubblico nella nostra città Ci auguriamo che quanto prima si trovi una soluzione.
Continueremo a batterci contro questa inerzia per scongiurare un simile collasso perché il presidio del territorio deve essere alla base di una città vivibile.